LA P.N.E.I. - PSICONEUROENDOCRINOIMMUNOLOGIA
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) è la scienza che studia le connessioni e le interazioni più profonde e sottili tra il sistema nervoso, quello endocrino ed immunitario; questi apparati sono oggi considerati appartenenti ad un unico grande network in cui i tre sistemi comunicano tra loro vicendevolmente.
La PNEI è una scienza relativamente nuova che nasce nella seconda metà degli anni ottanta del secolo scorso a seguito di una fenomenale scoperta: il linfocito – cellula tipicamente immunologica - produce l’ormone tireostimolante TSH. Il linfocito produce anche altre molecole ad attività neuroendocrina ed è in grado di ricevere segnali dal sistema endocrino e dal sistema nervoso centrale. Di qui lo stimolo ad indagare sui rapporti che intercorrono tra i vari sistemi e sul collegamento che intercorre quindi tra psiche, cervello, neurotrasmettitori, neuropeptidi, ormoni e mediatori immunologici; questi sistemi non sono separati, ma sono strettamente collegati tra loro e rappresentano un unico grande organo le cui parti un tempo considerate autonome, comunicano costantemente e dinamicamente reciprocamente. Gli artefici di questa comunicazione sono centinaia di ormoni, neuropeptidi, proteine prodotte dal sistema immunitario che influenzano tutte le funzioni del corpo, interagiscono con il nostro cervello per regolare il senso di sazietà, il desiderio sessuale, l’umore, il sonno, la memoria ed il metabolismo.
Per tale motivo, qualsiasi problematica che si manifesta in uno dei sistemi sopraccitati si riversa sull’altro. Ad esempio alcune patologie considerate neurologiche come la depressione, il morbo di Alzheimer ed i disturbi del sonno, sono considerate patologie anche infiammatorie, come d’altra parte l’obesità, il diabete e la sindrome metabolica un tempo considerate patologie esclusivamente di tipo ormonale. Anche le situazioni stressanti prodotte e percepite a livello cerebrale alterano la produzione ed i ritmi ormonali nonché la risposta infiammatoria.
D’altra parte, anche diverse malattie classicamente endocrine come l’ipotiroidismo, la menopausa e l’andropausa si manifestano con depressione, disturbi della memoria e del sonno. Se consideriamo come qualche anno dopo la scoperta del grande network PNEI, sono stati identificati profondi e complessi collegamenti tra il microbiota intestinale, il tessuto muscolare ed adiposo con il sistema PNEI, l’estensione di quest’ultimo appare ben più ampia e la sua conoscenza estesa ad altre aree specialistiche. Infatti, oggi sappiamo come le alterazioni della flora batterica intestinale, nonché il sovrappeso e la sindrome metabolica hanno profonde ripercussioni sul grande network PNEI, come d’altro canto l’attività fisica.
Conoscere questi collegamenti fa sì che il paziente venga identificato nella sua individualità olistica senza dover essere frammentato in mille specialità. La PNEI, cosi come la cronobiologia, si inseriscono nella necessità di avere un referente medico con una visione globale per un intervento più evoluto e moderno di integrazione terapeutica, preceduto da uno studio diagnostico, non settoriale, bensì di interrelazione tra i vari sistemi in particolare del sistema nervoso, endocrino ed immunitario.
Gli studi condotti dal dott. Ascanio Polimeni in psiconeuroendocrinoimmunologia lo hanno portato a maturare il concetto di considerazione del paziente nella sua globalità, ponendo la dovuta attenzione alle interazioni tra psiche e soma, sistema nervoso, endocrino ed immunitario, apparato muscolare, tessuto adiposo e flora batterica intestinale.
Il peculiare approccio clinico all’individuo nella sua globalità nonché la messa a punto di terapie innovative che sono il risultato tra l’integrazione della medicina tradizionale con quella non convenzionale, sono l’asse portante e caratteristica esclusiva dell’innovativa prestazione medica fornita dal dott. Ascanio Polimeni specialmente in quelle aree della medicina ove appare fondamentale la conoscenza di certe interazioni tra i vari organi ed apparati come la scienza dell’invecchiamento, la menopausa, l’andropausa, l’obesità, le malattie metaboliche e del sistema immunitario.