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Il tuo corpo ha bisogno di questi numeri starbene [ maggio 2004 ]


Di quante fibre ha bisogno ogni giorno il tuo intestino per funzionare bene?
Gli americani. pragmatici anche in questo. rispondono: "due tazze e mezzo". E predicano questo quantitativo sulle pi? importanti riviste di salute.

Ma tu. quale tazza prenderesti?
Quella gigante dei Looney Tunes, che conservi da ragazzina, o il "formato ridotto' dell'ora del t??
Noi di Starbene abbiamo voluto essere pi? precisi: 60 grammi di fibre vegetali, di cui ti rifornisci tanto per sottrarti al rito del bilancino mangiando un'arancia e una mela pi? due insalate. ? uno dei tanti numeri" di cui il tuo corpo ha bisogno per restare in forma e mantenere efficienti I suoi ingranaggi". Ma anche se la matematica non ? il tuo forte e le prescrizioni ti danno un p& fastidio, leggi ugualmente le prossime pagine: troverai altri numeri pronti a solleticare la tua curiosit?.

Dati, news, ricerche e. record femminili!

Qualche anticipazione ghiotta? Se hai un rapporto sessuale "a rischio" la probabilit? di restare incinta ? del 16 per cento. Troppo alta. se non hai nessuna intenzione di fare un figlio. Troppo bassa, se sogni notte e giorno un beb? leggi a pag. 50 che cosa farei.

Un altro dato che riguarda noi donne: sai qual ? il numero di orgasmi che puoi

collezionare con un solo rapporto sessuale? Apri bene le orecchie perch? forse Sally la protagonista della famosa commedia romantica' non esagerava affatto quando mimava, davanti a un Harry esterrefatto, un'esplosione di orgasmi a catena. Infatti, i sessuologi che si sono presi la briga di registrare tramite miniapparecchi a sensori, il numero di orgasmi multipli sono arrivati a contarne quindici in pochi minuti!Roba da infarto. E poi ci sono i numeri che fanno riferimento alle misure degli organi. quelli che riguardano il peso e le calorie, quelli relativi all'attivit? fisica e... Basta. Leggi e scoprirai che il mondo della matematica non ? poi cos? noioso.
Le calorie giornaliere da tagliare per perdere 1 kg Segui una dieta da 2300 calorie al giorno e desideri dimagrire? Prova a tagliare, per una settimana, mille calorie al giorno seguendo un menu da 1300 calorie. Domenica sera noterai con gioia di aver perso un chilo tondo. L'equazione ? semplice: se occorre introdurre circa 7000 calorie per aumentare di un chilo, eliminarne altrettante pu? aiutare a sgonfiare la "pancetta"?, spiega il dottor Giacomo Fiori, specialista in scienza dell'alimentazione e direttore del Centro dietologico italiano di Milano. ?Attenzione per?! Se si prosegue la stessa dieta, la seconda settimana l'organismo non perder? un altro chilo, ma 700 800 grammi, e la terza settimana ancora meno. Messo alle strette, infatti, comincer? a risparmiare sui consumi e a "bruciare" di meno',

60 I grammi di fibre da W introdurre ogni giorno

Corrispondono a circa tre etti di frutta fresca e quattro etti di verdura, cotta o cruda. In pratica, occorre introdurre un terzo di fibre solubili, come le pectine della frutta, che proteggono la mucosa gastrica, e due terzi di fibre insolubili, come la lignina, la cellulosa e l'emicellulosa delle verdure, che stimolano la peristalsi intestinale ed evitano i picchi di glicemia. diluendo nel tempo l'assimilazione degli zuccheri?, spiega il dottor Giacomo Fiori. ?Se sei a dieta o hai l'intestino pigro, le fibre sono tue alleate: puoi mangiarne di pi? senza problemi.

Se pero soffri di colon irritabile, di polipi o di diverticolosi (la formazione di anse intestinali), consulta prima il tuo medico di base?.

200 Mcg ? la quota giornaliera di acido folico

Non serve solo alle donne in dolce attesa, per prevenire la spina bifida dei neonati. ?Duecento microgrammi di acido folico (una vitamina del gruppo B, detta anche folina) rappresentano la dose minima utile per combattere l'anemia, tipica delle donne che hanno mestruazioni abbondanti, e per mantenere sani la pelle, le unghie e i capelli?, spiega Giacomo Fiori. ?Stimola infatti il midollo osseo a produrre pi? globuli rossi e partecipa alla sintesi di proteine, come la cheratina, destinate a formare peli e capelli?. Preziosa fonte di acido folico sono il fegato, le uova, le verdure a foglia verde (come gli spinaci), il lievito di birra, i legumi e i cereali integrali, anche sotto forma di croccanti fiocchi da tuffare nel latte.

12 mila La dose quotidiana di betacarotene

Non ti spaventare: dodicimila si riferisce non ai grammi o ai microgrammi, ma alle cosiddette "unit? internazionali" (ui.), cio? al metro di misura universalmente adottato per calcolare alcune vitamine, come la A, della quale il betacarotene rappresenta il precursore chimico (12.000 ui. di betacarotene equivalgono a 5000 ui. di vitamina A). ?In questa stagione ? importante assicurar?

si la giusta quantit? di betacarotene. contenuto soprattutto nel fegato, nelle uova, nelle carote e in tutta la frutta e verdura gialla arancione. per meglio proteggere la pelle dalle radiazioni solari?, puntualizza il dottor Pier Luca Bencini, dermatologo a Milano. ?Ma attenzione! Fare incetta di "pilloloni" per accelerare l'abbronzatura non serve.
perch? il suo compito ? quello di contrastare i danni cutanei provocati dal sole 'rughe. macchie. tumori), non quello di stimolare la produzione di melanina. Anzi. Concentrazioni superiori a 600 nanogrammi per millilitro di sangue possono risultare tossiche per l'organismo. Cos? il betacarotene si accumula nella pelle, conferendole la tipica sfumatura giallastra. Morale? Tre carote al giorno sono pi? che sufficienti per assicurarsi la giusta dose di questo potente autiossidante.

0E il numero reale delle tue tonsille

Credevi che fossero soltanto due a darti del filo da torcere? No. Se soffri spesso di mal di gola, sappi che la colpa potrebbe non essere soltanto delle due "palline" di tessuto linfatico situate in fondo alla lingua. Oltre alle due tonsille palatine vi ? quella nota con il nome di adenoidi, le due tonsille tubariche e la tonsilla laringea . spiega la dottoressa Laura Dore. specialista in otorinolaringoiatria a Genova e Mondovi. ?Solo l'otorino, con l'apposito fibroscopio. pu? vedere quali tonsille sono infiammate. A ogni modo, per combattere il frequente mal di gola, ? utile in questa stagione fare una cura omeopatica a base di Echinacea 7CH e Tuja 5CH: tre granuli di entrambi i rimedi per un mese. Due piante che rinforzano il sistema immunitario prevenendo le infezioni batteriche cui va spesso soggetta la "famiglia delle tonsille".

250mm/q La grandezza della tua superficie olfattoria

Ovvero della mucosa che riveste le cavit? nasali e che ? pronta a catturare ben 10.000 stimoli odorosi provenienti dall'esterno per inviarli al cervello. ?Le frequenti riniti (anche allergiche possono ostruire i recettori e diminuire di conseguenza la capacit? di percepire gli odori?, avverte la dottoressa Dare, ?Per questo ? importante tenere sempre pulite le cavit? nasali drenando muco e incrostazioni all'esterno e spruzzando tutti i giorni della soluzione ipertonica, dell'acqua termale o di mare spray>. Non solo. Un recente studio della Taste and smell clinic d? Washington, pubblicato sulla rivista Nutrition, avverte che la difficolt? a percepire gli odori ? correlata a una carenza di vitamina E. Per avere un buon "fiuto" ne servono 8 mg al giorno. pari a un cucchiano di olio di germe di grano. a due cucchiaino di olio di girasole o a 50 g di mandorle,

5 Milioni Il numero di peli e di di capelli del tuo corpo

Dimentica le differenze sessuali: maschi e femmine, quanto a follicoli piliferi sono ugualmente dotati. Solo che nella donna molti sono inattivi, cio? privi di peli. mentre nei maschi sono molto pi? prolifici". producendo una concentrazione di peli maggiore. ?Le donne con squilibri ormonali tuttavia soffrono spesso di irsutismo e vedono spuntare peli scuri anche in sedi maschili, come la zona sopra le labbra. Le gote il mento. l'areola mammaria o la linea dell'ombelico> , interviene il dottor Bencini "Altre donne lamentano una peluria abbondante nelle sedi femminili, come le gambe. le ascelle o l'inguine. Si parla allora di ipertricosi costituzionale, un problema non imputabile agli ormoni 'le cause possono essere genetiche, In entrambi i casi si pu? ricorrere alla depilazione definitiva con il laser a diodo o con quello chiamato neodimio yag. tenendo presente che occorrono sei otto sedute per ottenere una pelle liscia come la seta. Perch? a ogni seduta muore soltanto il 25 per cento dei peli bersaglio?.

28 giorni L'arco di tempo in cui la pelle si rinnova

Ogni giorno muoiono 500 milioni di cellule epidermiche. Un numero impressionante che per? non deve preoccupare. un processo naturale che coinvolge circa il 4 per cento di tutte le cellule cutanee, che hanno un ciclo vitale "tarato" sui 28 giorni .. spiega la dottoressa Clara Rigo, dermatologa a Milano e Ve?
rona. Si calcola che circa il 70 per cento della polvere domestica ? costituito da cellule epiteliali che, giorno dopo giorno, si staccano dal corpo. Pi? la pelle ? giovane pi? il rinnovamento cutaneo funziona a pieno ritmo. Ma dopo i 35 anni il turn over rallenta e non tutte le cellule morte vengono sostituite. Per rinnovare gli strati profondi dell'epider?

mide. stimolando la pelle a restare giovane, puoi programmare due peeling dermatologici all'anno, a base di un mix di acidi retinoidi, acidi fruttati, sostanze depigmentanti. ecc.)..

31 Minuti Il tempo necessario a "entrare in sintonia"

L'elogio della "sveltina"? Acqua passata. Oggi la scienza avverte che ? necessario trascorrere un lasso di tempo insieme per far vibrare le corde all'unisono. Gi? il tantra indiano predicava un minuzioso rituale per prepararsi all'incontro d'amore. Ma negli anni '90 Nittamo Montecucco. un ricercatore italiano, ha misurato il tempo necessario a far s? che le onde cerebrali di due persone che stanno svolgendo un'attivit? insieme si sintonizzino, spiega Jacopo Fo. presidente della Libera universit? di Alcatraz, famoso centro di comicoterapia e arteterapia di Gubbio. E il risultato ? che sono necessari 31 minuti, non soltanto per il sesso. La sincronia cerebrale interessa tutti coloro che hanno in comune una passione: giocare a tennis. fare il tifo allo stadio, suonare uno strumento insieme...

16% La probabilit? di restare incinta con un rapporto
Il periodo "a rischio"? Tra l'undicesimo e il diciassettesimo giorno del ciclo, durante il quale si verifica l'ovulazione . risponde il dottor Enrico Semprini. ginecologo e immunologo. Chi non vuole incorrere in gravidanze indesiderate. in

questo periodo dovrebbe usare rigorosamente un metodo anticoncezionale mentre chi cerca un bambino dovrebbe avere almeno due rapporti sessuali per riuscire a coprire l'intera settimana: gli spermatozoi. infatti. sopravvivono in vagina in media per 72 ore. In questo modo la probabilit? di successo raddoppia. passando dal 16 al 32 per cento.

15) Il numero massimo di orgasmi femminili

L'orgasmo multiplo? Esiste. eccome. A livello sperimentale si ? visto che alcune donne possono raggiungere fino a quindici orgasmi in un paio di minuti . spiega il dottor Marco Rossi, psichiatra e sessuologo a Milano e Pavia. Fisiologicamente, infatti, la donna ? strutturata per mantenere a lungo un livello di eccitazione alto il cosiddetto plateau

durante il quale si possono verificare diverse contrazioni orgasmiche. Nell'uomo. invece, l'orgasmo entra subito in fase di risoluzione ed ? seguito da un lasso di tempo (il periodo refrattario)

che pu? variare da pochi minuti a qualche ora in cui ? indifferente agli stimoli erotici. Va per? detto che l'orgasmo multiplo non dev'essere un traguardo da raggiungere a ogni costo. Un solo acme di piacere pu? essere ugualmente appagante. Fare l'amore non devessere una gara con se stesse e con il partner.

7)L'ora migliore per fare l'amore

Non sognare di fare sesso! Svegliati e fallo. Perch? ? proprio di prima mattina, tra le ore sei e le otto. che gli organismi maschile e femminile (s?, in questo siamo uguali) registrano un picco di testosterone. Ovvero l'ormone che accende la fiamma del desiderio e favorisce l'incontro tra i sessi. Si tratta di preziose indicazioni offerte dalla cronobiologia, la scienza che studia i ritmi circadiani stemperati cio? sulle 24 ore i che regolano il nostro corpo, spiega il dottor Ascanio Polimeni, specialista in psiconeuroendocrinoimmunologia. . Le ore pi? adatte per l'attivit? intellettuale. invece. sono tra le dieci e mezzogiorno. mentre l'attivit? fisica dovrebbe essere svolta preferibilmente tra le ore sedici e le diciotto. Pi? tardi, infatti, pu? risultare eccitante e disturbare la fase di addormentamento .
17 Novembre 2004