Medicina Antiaging-Menopausa-Andropausa-Terapia di Modulazione Ormonale con Ormoni Bioidentici, Sarm e Peptidi

Tutti gli articoli sull'Anti-Aging, la medicina antiaging, gli ormoni bioidentici(BHRT), la menopausa e l'andropausa.


Giovani per sempre. [donna moderna febbraio 2002]


Dare scacco matto alla vecchiaia, arrivando non solo a superare il secolo, ma conservando allo stesso tempo uno stato di salute e benessere generali? Un sogno che sempre pi? spesso appare come una possibilit? concreta, grazie al moltiplicarsi di studi e ricerche sugli elisir di lunga vita. E ogni tanto si grida al miracolo. Negli Stati Uniti le pillole "magiche" a base di ormoni che promettono l'eterna giovinezza si vendono addirittura nei supermercati, sotto forma di integratori. In Italia prevale la cautela, anche se su Internet ? possibile acquistare gli ultimi ritrovati, senza ricetta medica. Ma che cosa contengono queste sostanze che avrebbero il potere di arrestare l'orologio biologico? E, soprattutto, sono realmente efficaci e prive di rischi? "Al di l? dei facili entusiasmi, alcune di queste sostanze sono realmente interessanti", risponde il neuroendocrinologo Ascanio Polimeni, esperto in trattamenti anti aging. "Co me per altri farmaci, per?. si tratta di farne 2 buon uso. In altre parole, vanno utilizzati esclusivamente sotto controllo medico e non prima di aver accertato con precisione l'effettiva necessit?. Oggi sono dispo nibili test molto sofisticati in grado di fare questa valutazione". Una cosa, per?, ? certa: la ricetta che ci aiuta a restare giovani a lungo ? gi? nelle nostre mani. Gli studi pi? all'avanguardia
non fanno che confermare che uno stile di vita sano ed equilibrato e una dieta ipocalorica e ricca di alimenti antiossidanti, se ancora non riescono a renderci immortali, di sicuro spingono un p0' pi? in l? il tempo degli acciacchi e dei disturbi legati all'avanzare degli anni. Ma vediamo di fare il punto sulle scoperte scientifiche pi? recenti.

Dhea: una controversa "bacchetta magica"

U Dhea (deidroepiandrosterone) ? l'ultima moda in fatto di "ritrovati magici" per l'eterna giovinezza. Lo si acquista liberamente negli Stati Uniti, la sua vendita e la produzione industriale sono state appena regolamentate in Francia, mentre in Italia lo pu? preparare solo il farmacista, seguendo le indicazioni riportate nella ricetta medica.

? che cos'? "Si tratta di un ormone presente nel nostro organismo, prodotto soprattutto dalle ghiandole surrenali, ma, come dimostrato da studi recentissimi, anche dalla pelle, dalle ovaie e dal cervello", spiega Polimeni. La sostanza in commercio, di origine vegetale, pu? essere introdotta nel nostro organismo per riparare a una situazione di deficit.

? A cosa seree "Funziona come precursore di estrogeni e androgeni e, soprattutto, ? in grado di contrastare l'azione del cortisolo, l'ormone dello stress, che, se prodotto in eccesso per troppo tempo, pu? fare grandi danni sui sistemi nervoso, immunitario e cardiovascolare", continua lo specialista. Il Dhea raggiunge il suo picco massimo intorno al vent'anni; dopo comincia a calare fino a

diventare una presenza trascurabile in et? avanzata. Inoltre,la produzione naturale di questo ormone viene inibita da fumo, alcol e stress. I livelli di cortisolo, invece, rimangono costanti anche quando gli anni passano. E cos?, visto che il Dhea scarseggia e non pu? contrastare gli effetti dell'ormone dello stress, possono comparire disturbi e acciacchi. Perci? si ? pensato che, fornendo l'ormone sotto forma di pillole, si potesse combattere l'invecchiamento.

? A cosa serve Questa sostanza pu? contrastare alcuni disturbi tipici dell'et? avanzata come la perdita di memoria, l'osteoporosi, la depressione, e, nelle donne in menopausa, si ? addirittura riscontrato un aumento della libido. "Bisogna per? chiarire che non fa ringiovanire esteticamente, n? toglie le rughe", dice Ikilimeni, "e che da solo non pu? fare miracoli. Perch? il Dhea sia efficace e sicuro, deve infatti rientrare in un programma anti aging che tenga conto anche dell'alimentazione, dello stile di vita e dell'utilizzo degli antiossidanti".

? Controindicazioni Sono molti gli esperti che mettono in guardia sul fatto che l'ormone non ? stato ancora sperimentato a sufficienza sull'uomo per poterne valutare gli effetti a lungo termine. E sono gli stessi medici che lo utilizzano a raccomandare di seguire solo cure personalizzate e prescritte ad hoc perch? altrimenti si rischia di non ottenere alcun beneficio e anzi di andare incontro a effetti collaterali spiacevoli. Innanzitutto bisogna identificare la dose corretta, che pu? variare addirittura tra 1 e 150 milligrammi al giorno. Se si prende troppo Dhea. infatti, nelle donne pi? sensibili possono comparire acne e peluria, mentre nervosismo e irritazione possono disturbare entrambi i sessi. Non mancano poi i dubbi sul rischio di tumori: quelli che dipendono dagli ormoni sessuali (come quello alla prostata o al seno) potrebbero essere favoriti dall'uso del Dhea? "Per precauzione l'ormone non viene somministrato a chi gi? soffre di queste malattie che potrebbero peggiorare, come accade anche con altri farmaci a base di ormoni", risponde Polimeni,"Thttavia escluderei che il Dhea possa essere la causa di un tumore se assunto a basse dosi. Anzi, secondo alcuni studi, sembra addirittura che il Dhea svolga un'azione protettiva contro il tumore al seno".

Melatonina: una molecola miracolosa? Contro il jet lag, ma non solo. Anche la melatonina rientra tra le sostanze che aiutano a combattere l'invecchiamento. Come il Dhea, negli Stati Urti I
ti ? venduta sotto forma di integratore alimentare, nei supermercati, mentre in Italia la prepara il farmacista dietro presentazione della ricetta medica, ma ? anche presente in diversi integratori alimentari acquistabili in farmacia senza ricetta

? Che cos'? E un ormone prodotto dall'epifisi, una ghiandola che si trova nel cervello, ma anche da altri tessuti, adesempio la retina dell'occhio. Raggiunge la massima concentrazione durante la notte, mentre di giorno la sua disponibilit? ? ridotta. Regola l'orologio biologico dell'organismo, favorisce il sonno notturno e controlla la produzione di cortisolo, che aumenta al mattino e scende alla sera.

A cosa serve?
Con il passare degli anni, i livelli di melatonina diminuiscono e quindi un'interazione pu? servire a riequilibrare i disturbi del sonno tipici dell'et?. "Ma questo ormone", dice Polimeni, "ultimamente ? stato testato anche come terapia sostitutiva per la menopausa assieme ai fitoestrogeni perch?, visto che controlla il cortisolo e il sonno, aiuta a combattere lo stress spesso acuito dalla menopausa." Inoltre, la melatonina rafforza le difese dell'organismo indebolite dagli anni, aumentando la protezione dalle infezioni. Ma i suoi benefici effetti non finiscono qui: ? in grado anche di combattere i radicali liberi, le ormai famigerate sostanze prodotte dalle reazioni del metabolismo che possono far invecchiare le cellule. Riesce infatti a penetrare nel nucleo delle cellule e a riparare i danni dovuti a queste sostanze che possono danneggiare il DNA.

? Controindicazioni La melatonina non ha effetti secondari pericolosi. Solo se consumata ad alte dosi (quelle ideali variano da 0.3 a 10 20 miffigrammi al giorno a seconda dei casi) potrebbe favorire la depressione, perch? un eccesso di questo ormone pu? influenzare negativamente il tono dell'umore.

II prenegnolone: il pi? nuovo anti aging E il pi? nuovo e forse il meno conosciuto degli ormoni antinvecchiamento che fanno parte dei cocktail anti aging. Nel nostro Paese viene preparato dal farinacista, basandosi sulla ricetta del medico.

? Che cos'? Il prenegnolone ? l'ormone da cui derivano prima il Dhea e poi gli ormoni sessuali. Viene prodotto dalle ghiandole surrenali e da altri organi, come la pelle, il cervello, le ovaie e

i testicoli.

? A cosa serve La sua azione ? molto simile a quella del Dhea: contrasta cio? gli effetti negativi del cortisolo e pu? aiutare a combattere gli acciacchi dell'et?. "Agisce soprattutto a livello del cervello", sottolinea Ascanio Polimeri, "ed ? quindi molto attivo contro la depressione e la perdita di memoria".

Le dosi consigliate variano da 1 2 a 50 100 milligrammi al giorno, a seconda dei disturbi e delle situazioni.

? Controindicazioni Dosi troppo elevate possono dare nervosismo, aggressivit? e insonnia. Se preso a basse dosi e sotto controllo medico non comporta particolari rischi. "Il prenegnolone", dice iblimeni, "se assunto in modo corretto non aumenta il rischio tumori. Perch? a basse dosi non si trasforma in ormoni sessuali, che sono poi le sostanze che possono diventare 'pericolose' per queste malattie."
22 Luglio 2005