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È tutta (o quasi) colpa degli ormoni se nei giorni che precedono il ciclo subiamo una sorta di cambiamento di personalità (per fortuna temporaneo!), che da ottimiste e pazienti impenitenti ci trasforma in pessimiste incallite che sbottano per un nonnulla.
Ed è sempre colpa, anzi merito, degli ormoni se ci sentiamo letteralmente ribollire appena incrociamo in corridoio il collega che assomiglia a Hugh Jackman. Perché questo piccolo esercito di messaggeri chimici (nel nostro organismo ne sono presenti oltre 50 tipi diversi), oltre a regolare una serie infinita di funzioni squisitamente fisiche, come l’appetito, il metabolismo, la maturazione e la vita sessuale, orchestra anche emozioni, sentimenti e agisce come una specie di “ago della bilancia” psicologico.
«Merito della relazione che esiste tra il sistema nervoso e gli ormoni, in particolare dall’ipotalamo, che dalla sua “postazione di comando”, alla base del cervello, dirige l’interno sistema endocrino, e dal sistema limbico, responsabile delle emozioni più viscerali, che risente anche e soprattutto dell’azione di vari ormoni, come gli estrogeni, l’ossitocina, il testosterone», spiega il Dott. Ascanio Polimeni, psiconeuroendocrinologo, membro del Comitato Scientifico dell’I.H.S., International Hormone Society e Condirettore della nuova societa’scientifica Regenera Research Group «Come tutte le relazioni, anche quella tra gli ormoni e il cervello procede per doppi scambi: a volte sono gli ormoni a stimolare o inibire gli impulsi nervosi a volte viceversa», precisa Polimeni.
È talmente potente (e affascinante) il legame tra ormoni e psiche, che è proprio da questo ambito che stanno attualmente fioccando le scoperte scientifiche più curiose e interessanti, nonché i manuali più invitanti a leggersi, come Gli ormoni della felicità, fresco di stampa per Sperling & Kupfer (18 Euro), scritto, con Margherita Enrico, dal celebre endocrinologo Thierry Hertoghe ed il nuovo libro scritto dal Dott Ascanio Polimeni con il celebre medico nutrizionista californiano Ray Sahelian Pregnenolone,l’ormone naturale che rallenta l’invecchiamento,per Tecniche Nuove (24 eur).
Forti di queste suggestioni, ti proponiamo una rilettura in “versione ormonale” di punti deboli e di forza della personalità, di reazioni ed emozioni, corredata dai consigli dell’esperto per un “bilanciamento psico-ormonale” ottimale.
E, naturalmente, non può mancare il fondamentale e prestigioso contributo di una famosa psicoterapeuta, la professoressa Anna Salvo, visto che, nella personalità e nella psiche alla fine la parte del leone la svolge il vissuto emotivo personale, l’ambiente, le esperienze e tantissimi altri fattori a volte imponderabili.
SHOPAHOLICH A INTERMITTENZA? CONTROLLA IL PROGESTERONE
Come Becki, l’eroina dei romanzi di Sophie Kinsella, adori lo shopping sfrenato, ma solo (per fortuna) a “fasi alterne”? Se succede di preferenza nelle due settimane prima del ciclo, è colpa della fluttuazione degli ormoni che controllano le emozioni e le inibizioni, come ha da poco dimostrato uno studio inglese presentato al British Psychological Society meeting di Brighton.
Detto in parole povere, ti coccoli e consoli con lo shopping per reagire alle sensazioni e ai pensieri negativi indotti da un calo fisiologico nella produzione di estrogeni, coinvolti nella produzione delle endorfine del buonumore, e da un’inadeguata sintesi del progesterone. «Dal punto di vista mentale il progesterone ha un potere calmante e favorisce la riflessione e l’autocontrollo: se manca, quindi, è più facile cedere alle compulsioni, shopping mania inclusa», dice Polimeni.
Consigli “psiconeurormonali”. «Soprattutto nella seconda parte del ciclo,evita stress eccessivi e gli sport intensi e ad alto impatto, tipo il tennis e il body-building in favore di attività fisiche più rilassanti, come lo yoga, o attivita’ aerobica come il nuoto e la corsa leggera che favoriscono la produzione di serotonina il neurotrasmettitore che regola il controllo degli impulsi spesso carente in questi disturbi e delle endorfine ,le sostanze che ci rilassano contrastando gli ormoni dello stress.
Prendi una quarantina di gocce in poca acqua di tintura madre di agnocasto, pianta che secondo diverse ricerche bilancia eventuali carenze dell’ormone»,associata ad un grammo e mezzo di magnesio coadiuvato dalle vitamine del complesso B che favoriscono la produzione di serotonina. suggerisce Polimeni.Utile si rivela altresi’l’assunzione serale di mezzo milligrammo di melatonina,importante neurormone ad azione calmante ed induttore del sonno.
E’ consigliabile seguire una alimentazione ricca di verdure e carboidrati complessi nella prima parte della giornata e di proteine associate a verdure per cena con il fine di favorire la produzione diurna di serotonina e notturna di melatonina.La sintesi di progesterone puo’ essere agevolata dall’assunzione mattutina di 10 milligrammi di pregnenolone l’ormone che ne’ e’ il diretto precursore e la cui alterata sintesi e’ coinvolta nel provocare l’insorgenza di questi disturbi.
SEXY, INFEDELI E ASSOLTE DALL’ESTRADIOLO
Secondo la statistica Asper presentata a un convegno dedicato alle donne, il 64% di fidanzate o mogli tradirebbe il partner. E cedere alla voglia di lasciarsi andare è più facile di quanto si pensi, perché spesso il gioco della seduzione si autoalimenta. Forse perché, oltre alla curiosità o ad altri fattori, c’è di mezzo anche un ormone: l’estradiolo che, prodotto in alte quantità, secondo alcuni ricercatori dell’Università del Texas, autori di uno studio recentemente pubblicato sul Royal Society Journal Biology Letters, contribuirebbe a rendere le donne più sexy, ma anche più infedeli. «Anche se è sbagliato prendere gli ormoni come alibi per atteggiamenti libertini, che in ogni caso sono indotti dall'ambiente in cui cresciamo, è noto che gli estrogeni, gruppo a cui appartiene l’estradiolo, influiscono su alcuni parametri fisici che rendono il corpo femminile molto attraente e sensuale, come i seni e i fianchi prosperosi, e che sono proprio gli estrogeni,coadiuvati dal Dhea e dal testosterone, il cui picco avviene in concomitanza dell’ovulazione, a portare il desiderio ai massimi livelli», commenta Polimeni.
Consigli “psiconeurormonali”. Per aumentare la tua carica di sensualità e il fascino seduttivo (non di certo per trasformarti in traditrice seriale se non lo sei di natura!), “coltiva” i tuoi estrogeni. «Evita le diete drastiche: l’organismo sintetizza estrogeni a partire dal grasso corporeo.Ed in particolare non trascurare nella dieta l’apporto di cibi proteici come carne ed uova contenenti colesterolo da cui vengono sintetizzati il pregnenolone e gli altri ormoni sessuali (estrogeno,dhea,testosterone e progesterone) da cui derivano.E mangia tutti i giorni 2-3 porzioni di cibi che aiutano la secrezione del progesterone, grazie alla ricchezza in vitamina B6, come spinaci e piselli, pesce, carni magre e yogurt», consiglia Polimeni.
CAPACE DI ENTRARE IN SINTONIA CON GLI ALTRI GRAZIE ALL’OSSITOCINA
Spesso viene recitata come una formula automatica, eppure, a quanto pare, la frase "ti sono vicina" con cui partecipi alle emozioni e alla sofferenza degli altri, ti è in parte dettata anche dall’ossitocina, l’ormone dell’
«È lei che, secreta durante il parto, l’allattamento, l’accudimento dei piccoli, l’innamoramento e l’orgasmo, ti infonde benessere e ti rende più propensa alle relazioni sociali profonde e intense, aumenta il senso di fiducia nel prossimo e aiuta a leggere le emozioni sul volto degli altri», ricorda Polimeni.
Consigli “psiconeurormonali”. Una carenza di ossitocina, oltre oltre a rendere più difficile l’orgasmo, può dare timidezza, insicurezza, scarsa empatia e poca propensione alla vita sociale. «Per stimolarla, cerca il contatto fisico: abbraccia e fatti abbracciare con frequenza da chi ami. E regalati cicli di massaggi che, come dimostrato da uno studio condotto qualche tempo fa dal prestigioso Istituto Karolinska di Stoccolma, sono in grado di favorire la produzione del prezioso ormone», consiglia Polimeni. Utili anche le terapie corporee in acqua, che stimolano il contatto e il senso di accudimento, come il Watsu (info: www.watsu.it)
UN PO’ TROPPO AGGRESSIVA E SESSUALMENTE ESUBERANTE? È ANCHE COLPA E MERITO DEL TESTOSTERONE
Secondo gli psicologi americani, alzare un po’ la voce per catturare l’attenzione dell’interlocutore e ottenere così un utile cambiamento di una situazione che risulta frustrante, fa bene alla salute e alla carriera. Ma come sai bene anche per esperienza, il confine tra l’utile e il dilettevole, soprattutto quando si parla di rabbia e aggressività è molto labile, nel senso che non sono emozioni facili da gestire e, se eccessive, possono procurare danni seri (di carriera inclusi!). «La carica aggressiva,la motivazione,la competitivita’, l’audacia e il senso di sicurezza sono modulati dal testosterone, l’ormone della virilità per eccellenza, che in realtà è secreto dalle ghiandole surrenali anche dalla donna(nonche’ dalle ovaie), agendo sia a livello cerebrale, stimolando il desiderio, sia organico, facilitando la congestione genitale e la conseguente lubrificazione vaginale, premesse fondamentali all’orgasmo», dice Polimeni.
Consigli “psiconeurormonali”. Nella donna sono più frequenti le carenze che gli eccessi di testosterone e in quest’ultima ipotesi, spesso all’origine ci sono disturbi endocrini, per esempio alle surrenali o di ovaio policistico da curare con terapie specialistiche, dell’endocrinologo e del ginecologo. «In ogni caso, per mantenere una corretta secrezione di questo ormone, vale la regola di una sana e regolare attività sessuale e di un adeguato apporto di aminoacidi con una dieta leggermente proteica, ricca di pesce, uova e carni bianche», consiglia Polimeni.Utili si rivelano attivita’ anaerobiche come il body-building che facilitano la produzione di questo prezioso ormone.
ANSIOSA E IRRITABILE SE S’IMPENNANO GLI ORMONI TIROIDEI.
Una piccola dose di ansia è utile e fisiologica, perché ti tiene concentrata e pronta a fronteggiare le emergenze. Ma se la tensione è eccessiva e costante, ti manda in tilt facendoti frullare il cuore all’impazzata o bloccandoti il respiro tutte le volte che devi affrontare anche la prova più banale, tipo arrivare in tempo all’appuntamento con il parrucchiere. «Ma l’ansia, associata ad irritabilità e a sintomi fisici, come eccessiva e inspiegabile magrezza, capelli e unghie fragili, tachicardie e altri disturbi, possono dipendere da un tiroide iperattiva, ossia da un’eccessiva produzione di ormoni F3 e F4, che funzionano da “carburante” anche per gli impulsi nervosi accelerandone dice Polimeni.
Consigli “psiconeurormonali”. «Se la tiroide è iperattiva, attenzione ai cibi ricchi di iodio, come alghe e pesce di mare, evitare il fumo e le bevande alcoliche ed eccitanti, energy drink inclusi, Evita anche di applicare creme, collutori e prodotti per l’igiene intima contenenti alghe o in caso iodio(come creme anticellulite, consiglia Polimeni.Puo’ rivelarsi utile una dieta ricca in calcio e magnesio contenuti nelle uova e latticini (calcio) ed in noci,semi e legumi(magnesio) nonche’ in soia e derivati, cavoli e broccoli,tutti alimenti ad azione antitiroidea.
CLAUDIA BORTOLATO
03 Dicembre 2009
