CRONONUTRIZIONE - NUTRIGENOMICA

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QUANDO IL PESO NON SCENDE:SONO GLI ORMONI A FARTI INGRASSARE-NATURAL STYLE 3 LUGLIO 2011-


 QUANDO IL PESO NON SCENDE: SONO GLI ORMONI A FARTI INGRASSARE
 
Vai in piscina due volte alla settimana, hai eliminato fritti e dolcetti e ti fai tentare da tutte le tisane dimagranti che vedi in farmacia. Eppure, i rotolini sulla pancia e la cellulite sui fianchi non se ne vanno. La colpa potrebbe essere di alcuni ormoni che lavorano male. 
La parola ormone (che deriva dal verbo greco ormao, che significa mettere in movimento) rispecchia bene il ruolo di questi “messaggeri“ chimici, che inviano segnali da una cellula all'altra. Sono loro, per esempio, a regolare l'appetito, il senso di sazietà, la velocità con cui bruciamo energie. Lavorano in equipe: «Sono come un'orchestra musicale: se uno o più strumenti non eseguono alla perfezione il loro compito, l'intera esecuzione lascerà a desiderare» spiega Ascanio Polimeni, psiconeuroendocrinoimmunologo di Roma,condirettore dell’ass.scientifica ‘’REGENERA RESEARCH GROUP’’(www.regeneragroup.com) 
Stress, o una temporanea insonnia, possono far calare o aumentare la quantità di ormoni prodotti, e spezzare il delicato equilibrio tra queste sostanze. In molti casi, questa mancanza di armonia si traduce in un accumulo di grasso e peso corporeo. Ecco quali sono gli ormoni coinvolti, cosa succede quando il loro livello non è ottimale e le strategie per ritrovare l'equilibrio 
 
 
CORTISOLO

Questo ormone, prodotto dalle ghiandole surrenali a partire dal colesterolo, è fondamentale per sopravvivere, perché mette a disposizione l'energia nei momenti di necessità. La sua funzione è quella di rendere il corpo pronto alla fuga nelle situazioni di pericolo: fa battere il cuore più in fretta e aumenta la pressione arteriosa per immettere più ossigeno e zuccheri nel flusso sanguigno, in modo tale che i muscoli possano utilizzarli. Inoltre, riduce la velocità con cui si bruciano calorie e induce a mangiare zuccheri per rifornirsi rapidamente di energia. Quando siamo sotto stress, il nostro corpo produce più cortisolo. Ma, dal momento che l'energia immessa nel sangue non viene utilizzata per uno sforzo fisico, l'organismo l'accumula sotto forma di grasso.
 
I segnali di allarme. Stanchezza e mancanza di energie (soprattutto la mattina, quando ti alzi), irritabilità, attacchi di fame (in particolare il desiderio di zucchero e dolci) sono tipici quando i valori di questo ormone non sono nella norma. Accumulo di grasso alla base della nuca e sulla parte superiore del dorso.
 
Riequilibralo. Con tecniche per ridurre lo stress: yoga, meditazione, tai chi. Dormi: un sonno ristoratore combatte lo stress. Evita caffè, alcolici e tè: possono stimolare la produzione di cortisolo nei periodi più stressanti. 
 
 
LEPTINA 

Prodotta nelle cellule di grasso, la leptina è un interruttore della fame. Il suo compito, infatti, è  segnalare quando siamo sazi e regolare l'appetito. Buoni livelli di leptina aiutano a regolare l'introito calorico. Quando accumuliamo grasso, i livelli di leptina salgono, e di conseguenza il senso di fame viene a mancare. Può succedere, però, che una dieta troppo ricca riduca la capacità del nostro organismo di rispondere agli stimoli di questo ormone. Di conseguenza, si mangia anche quando si è già sazi. Questa condizione è chiamata leptino-resistenza. Anche una sua carenza causa appetito smisurato.
 
I segnali di allarme. Aumento di peso generalizzato, distribuito su tutto il corpo. Appetito smodato, senso di fame che aumenta quando si inizia a mangiare.
 
Riequilibralo. Dormi di più: la produzione di questo ormone avviene soprattutto durante la notte. Chi soffre di insonnia ne produce di meno e ha, al contrario, alti livelli di grelina, che è l'ormone che scatena la fame. Aumenta l'apporto di pesce, carne bianca, frutta e verdura: una dieta equilibrata riequilibra questo ormone. Evita le diete troppo drastiche: stimolano la produzione di grelina e riducono quello di leptina, proprio per recuperare il peso perduto. 
 
 
 
ESTROGENI

Oltre a regolare il ciclo mestruale, questi ormoni donano la tipica forma femminile arrotondata e la pelle liscia e morbida. Sono prodotti dai follicoli ovarici, dal corpo luteo e dalla placenta, e in quantità minori da fegato e ghiandole surrenali. Un eccesso di ormoni estrogeni può determinare ritenzione idrica e far accumulare grasso su fianchi e cosce: «I recettori del grasso sottocutaneo, infatti, sono molto sensibili a questi ormoni, e quindi basta una piccola alterazione per modificare la distribuzione del grasso». Inoltre, può rallentare l'attività della tiroide.
 
I segnali di allarme. Accumulo di grasso su seno, fianchi e cosce. Tensione mammaria, cellulite. Pelle meno tonica e compatta. Capelli poco voluminosi.
 
Riequilibralo. Aumenta l'apporto di fibre e cibi ricchi di vitamina B6, come spinaci e piselli, che riequilibrano la produzione di questo ormone. Scegli cibi biologici, privi di pesticidi e poveri di grassi: tutte sostanze che possono favorire un'eccessiva produzione di questi ormoni. Combatti la sedentarietà, che favorisce ulteriori accumuli di grasso.
 
 
 
ORMONI TIROIDEI

La tiroide è una ghiandola posta alla base del collo che controlla il metabolismo, cioè la velocità con cui bruciamo calorie. Produce, dietro stimolo dell'ormone Tsh (rilasciato dall'ipofisi, nel cervello), due ormoni: T3 e T4. Tra le altre funzioni che svolgono, stimolano la produzione di proteine, bruciano i grassi e gli zuccheri. Se la ghiandola non funziona a dovere e produce pochi ormoni, il metabolismo rallenta e si tende a ingrassare anche senza modificare il proprio stile di vita. «Nella maggior parte dei casi, queste alterazioni si rilevano con le analisi del sangue. A volte, però, si possono verificare profondi squilibri anche con valori ormonali nella norma: in questo caso, si parla di euthyroid sick syndrome» spiega Polimeni.  
 
I segnali di allarme. Accumulo di grasso nella metà inferiore del corpo, viso e occhi gonfi al mattino, molta ritenzione idrica, immotivato aumento di peso e del colesterolo.
 
Riequilibralo. Evita gli alimenti ricchi di soia e alle crucifere (cavoli, cavolfiori) che riducono l'attività della tiroide. Sì al pesce.
 
 
 
INSULINA

Questo ormone prodotto dal pancreas svolge varie funzioni, la più importante delle quali è mantenere stabili i livelli di zucchero (glicemia) nel sangue. L'insulina trasforma lo zucchero presente nel sangue in energia a disposizione delle cellule: funziona un po’come una chiave, che apre la serrature delle cellule per farvi entrare il glucosio. Se l’organismo non ha a disposizione  sufficienti quantità di insulina, o se le cellule non rispondono adeguatamente al suo stimolo (insulino-resistenza), la glicemia si alza e si può sviluppare il diabete. Questa condizione, tipica di chi è in sovrappeso, è spesso associata a leptino-resistenza.
 
I segnali di allarme. Aumento di peso globale, in tutte le parti del corpo, soprattutto sull'addome e sui fianchi. Cellulite. Violenti attacchi di fame.
 
Riequilibralo. Evita, o limita l'apporto, di cibi ad alto indice glicemico (dolci, pane, pasta, patate, carote...), preferisci riso, pane e pasta integrale, legumi, frutta secca (mandorle, noci, nocciole, pinoli, pistacchi, NO arachidi), no alcolici.
 
 
 
TESTOSTERONE

SE PRESENTE NELLE GIUSTE QUANTITÀ, QUESTO ORMONE HA EFFETTI MOLTO POSITIVI PER IL CORPO FEMMINILE. ELIMINA IL GRASSO SOTTOCUTANEO E LA CELLULITE, E STIMOLA LA MASSA MAGRA, RENDENDO I MUSCOLI FORTI E TONICI. CALA NELLE DONNE SOTTOPOSTE A FORTE STRESS.
 
I SEGNALI DI ALLARME. MUSCOLI CHE SI INFLACCIDISCONO E PERDONO TONO, POCA VOGLIA DI FARE, CALO DEL DESIDERIO SESSUALE,CADUTA DEI PELI PUBICI E ASCELLARI, DIFFICOLTÀ A PERDERE PESO, SE È TROPPO POCO. ACCUMULO DI GRASSO SULL'ADDOME, CADUTA CAPELLI, IRSUTISMO SUL RESTO DEL CORPO, CICLO IRREGOLARE, SE È TROPPO.
 
RIEQUILIBRALO. RIDUCI I GRASSI E GLI ZUCCHERI, AUMENTA L'APPORTO DI FIBRE, ORTAGGI E FRUTTA. PREDILIGI I CIBI BIOLOGICI. SE È TROPPO BASSO, AUMENTA L'APPORTO DI POLLO, CARNE, PESCE.
 
 
 
ORMONE DELLA CRESCITA

A DIFFERENZA DEGLI ALTRI, QUESTO ORMONE FACILITA IL DIMAGRIMENTO. PER QUESTO, È IMPORTANTE CHE L'ORGANISMO NE PRODUCA IN BUONE QUANTITÀ. L'ORMONE DELLA CRESCITA (O GH) È PRODOTTO DALL'IPOFISI, UNA PICCOLA GHIANDOLA CHE SI TROVA NEL CERVELLO, PROPRIO DIETRO IL NASO. NEI BAMBINI FAVORISCE LA CRESCITA DI TUTTI I TESSUTI, E IN PARTICOLARE DI QUELLI MUSCOLARI E OSSEI, E REGOLA LA CRESCITA IN ALTEZZA. NEGLI ADULTI, MANTIENE IN SALUTE CUORE, POLMONI, OSSA E MUSCOLI. CHI NE È CARENTE PUÒ ANDARE INCONTRO A UNA RIDUZIONE DELLA MASSA GRASSA, OSTEOPOROSI, PROBLEMI DI RESPIRAZIONE E CARDIOVASCOLARI, E INGRASSARE SPECIE SU ADDOME E FIANCHI.
 
I SEGNALI D'ALLARME. AUMENTO DI PESO, CALO DEL DESIDERIO, DEPRESSIONE, ALTERAZIONI DEL CICLO MESTRUALE, RIDUZIONE DELLA MASSA E DELLA FORZA MUSCOLARE. PELLE POCO ELASTICA, COMPARSA DI RUGHE PROFONDE. CAPELLI POCO VOLUMINOSI.
 
RIEQUILIBRALO. MIGLIORANDO LA QUALITÀ DEL SONNO, FACENDO ATTIVITÀ FISICA E OPTANDO PER PASTI LEGGERI LA SERA: MANGIARE NELLE ORE SERALI O NOTTURNE RIDUCE LA PRODUZIONE DI QUESTO ORMONE. 
 
05 Luglio 2011