Scegli il tuo orologio vitality [ giugno 2001 ]

Sveglia alle 7.
Alle 9 in ufficio e alle 11 riunione di lavoro. Pranzo alle 13 e di corsa si riparte. Fino alle 18. E poi la spesa, la cena da preparare: il tutto entro le 20. Finch?, distrutta, non vedi l'ora di coricarti. I ritmi quotidiani sono scanditi dalle lancette dell'orologio. Anche il tuo corpo per? ha i suoi tempi: non solo di attivit?, ma anche di riposo. E rispettarli ? la prima regola per vivere in salute. Lo raccomanda la cronobiologia, una nuova branca della medicina che studia in che modo le funzioni dell'organismo (dalla pressione alla temperatura corporea, ai picchi ormonali) variano in relazione altrascorrere del tempo. Come muovere al meglio !e lancette del nostro orologio interno?
Vitality lo ha chiesto ad Ascanio Polimeni, psico neuro endocrinologo, e, con il suo aiuto, ha cercato di tracciare il quadrante giornaliero dei nostri ritmi vitali.

Dalle 7 alle 9
E' l'ora del risveglio.
Anche nella sfera sessuale. Sembra infatti che nell'uomo, ma anche nella donna, il picco massimo di testosterone, l'ormone del desiderio, si raggiunga all'alba. Per effetto della luce si liberano poi alcuni neurotrasmettitori come serotonina, adrenalina e catecolamine, le quali innescano una serie di reazioni fisiologiche che stimolano le funzioni cognitive ed energetiche. Ma aumentano anche la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa (non a caso, in chi ? predisposto, il picco di incidenza delle malattie cardiovascolari cade proprio intorno alle 8 del mattino). Il primo mattino ? anche il momento giusto per praticare attivit? fisica sfruttando le potenzialit? aerobiche dell'organismo. Approfittane!
Dalle 9 alle 13
Energia da bruciare. Alla grande. ? questo infatti il momento della giornata di maggior dispendio energetico. La tiroide e le ghiandole surrenali sono nel pieno della loro attivit?: il metabolismo basale accelera, il momento migliore per consumare cibi energetic a base li zuccheri, come i carboidrati, ma anche i grassi. i primi vengono metabolizzati velocemente, i secondi pi? lentamente, e producono energia utile al corpo e alla mente per essere efficienti. Non a caso le ore pi? favorevoli, soprattutto per svolgere attivit? di tipo progettuale e organizzativo, sono quelle della tarda mattinata.

Dalle 13 alle 17
? l'ora della digestione. Attenti alla sonnolenza! L'organismo ? impegnato a metabolizzare gli alimenti. Per aiutarlo, e soprattutto per smaltire le calorie di troppo, puoi ricorrere a qualche esercizio di ginnastica aerobica. Fa bene al corpo e rilassa la mente. Al rientro in ufficio, cerca di astenerti da attivit? che richiedono concentrazione e privilegia, invece, lavori manuali e ripetitivi Il rilascio dei neurotrasmettitori che stimolano l'attivit? psicofisica, come adrenalina e serotonina, ? in fase calante. E potrebbe compromettere attenzione e concentrazione.

Dalle 17 alle 20
Stanchezza in arrivo. Il calo della luce induce la produzione dei cosiddetti ormoni del buio: melatonina e ormone della crescita (Gh), che prendono gradualmente il posto di quelli della luce (serotonina e cortisolo). Stimolano il sistema parasimpatico governato dal nervo vago, quello cio? che rallenta il battito cardiaco e abbassa la pressione. Un po' di stanchezza ? quindi inevitabile. L'aumentata reattivit? del sistema immunitario, tenuto a bada durante il giorno dal cortisolo, potrebbe creare qualche problema: attacchi di asma o dolori di tipo infiammatorio potrebbero riacutizzarsi. Non preoccuparti! Sei comunque al termine di una intensa giornata di lavoro e presto ti riposerai

Dalle 20 alle 24
? ora di cena. E di fare il pieno di proteine. Il pasto serale dovrebbe infatti essere prevalentemente proteico. Aminoacidi come il triptofano e la fenilalanina, contenuti nelle uova e nelle carni stimolano la produzione dell'ormone della crescita, fondamentale per recuperare energie e rigenerare le cellule, rallentandone l'invecchiamento. In pi? il triptofano, presente anche nelle banane e nel latte, stimola la produzione di melatonina, l'ormone che regola ilsonno. Accumulato durante la notte, questo aminoacido incrementa la produzione di serotonina al mattino presto. Favorisce cos? il riposo, ma ricarica al tempo stesso le batterie. Per ripartire, al risveglio, ancora pi? vigorosa.